![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]()
|
Non aspettatevi che sia facile guadagnarsi la pagnotta. Il trading è un'attività imprenditoriale a tutti gli effetti, quindi dovete essere disposti a investire tempo e soprattutto denaro (nel nostro caso parliamo di perdite). Per diventare dottore devi studiare 10 anni e investire dei soldi per lo studio e il mantenimento durante questo periodo. Per aprire una impresa devi prima investire, e se va bene dopo qualche anno cominci a guadagnare qualcosa, se va male perdi tempo e soldi. I mercati sono manipolati dai Market Maker e non rispondono a nessuna logica. Non ascoltate le notizie. Questo è quello che ho imparato. Se decidete di intraprendere questa attività fatelo seriamente o sarete carne da macello. Bisogna lavorare sui numeri. Il mercato è matematica, che piaccia o no. Mi sono avvicinato alle borse nel 2005, solo come piccolo
investitore, senza capirci davvero niente. Era il periodo delle prime
quotazioni di aziende tecnologiche come Google, Amazon, Yahoo ecc.
Qualche piccola operazione indovinata, qualcuna no, ma quando si
guadagnava qualcosa l'euforia era molta. E sembrava facile... Poi alcuni anni fa ho chiuso un'attività commerciale... un po' la
crisi, un po' altre cose, un po' non era quello che mi aspettavo...
insomma, ho venduto l'attività e ho preso la decisione di dedicarmi al
trading. Nel frattempo passavo le giornate davanti al monitor guardando e
studiando grafici... ma un po' per presunzione e un po' per provare ho
cominciato (anche se non avrei dovuto!) a fare qualche operazione con
denaro reale. Avevo partecipato a parecchi eventi gratuiti, avevo visto molti
webinar gratuiti... però mi chiedevo come mai era tutto gratis. Adesso
so perché. Certo è che come in ogni professione ci vuole formazione e
molto pochi hanno l'umiltà di capire che bisogna investire in
formazione con persone adeguate prima di operare con soldi veri. Ma
tutti noi siamo presuntuosi e pensiamo di essere migliori degli
altri. Nel 2016 l'incontro con Trading Library. Ho
pubblicato il mio primo libro "Analisi
candlestick", nella collana "Le guide pratiche", un
manualetto semplice e utile da tenere sulla scrivania, con esempi
operativi, considerazioni e idee, e test di autovalutazione. L'anno
successivo il secondo "Gap
e trendline", anch'esso nella stessa collana, dove si parla di
operatività con i gap e i lap, come usare le trendline. Anche qui test
di autovalutazione, idee e suggerimenti utili per il trading. All'inizio del 2019 pubblico autonomamente quello che
è il libro che io avrei voluto leggere all'inizio della mia carriera:
"Mind
trading: nel flusso del mercato. Consapevolezza, atteggiamento mentale e
metodo per conquistare la continuità". Mi è costato molto
studio e ricerca, un anno e mezzo di lavoro ma credo di essere riuscito
a scrivere un libro che in maniera chiara e con linguaggio semplice
parla di cosa è veramente il trading, parla di noi e delle nostre
emozioni, di come rimaniamo vittime degli inganni della nostra mente, di
come riuscire a venirne fuori, di come affrontare il trading e crearsi
un metodo per raggiungere la continuità. Ho partecipato a eventi del settore con seminari su
vari argomenti tecnici, qualche volta come relatore. Ma in questo mondo
c'è molta illusione e molto "sporco". Così ho chiuso canali
e pagine varie che avevo aperto per condividere e faccio il mio trading
senza distrazioni, senza disturbare o essere disturbato. Quello del
marketing del trading non è il mio mondo, non fa parte di me. Buon trading.
Disclaimer - Le informazioni contenute
in questo sito non costituiscono in nessun modo sollecitazione
all'investimento. Chiunque investa i propri risparmi prendendo spunto
dalle informazioni riportate lo fa a proprio rischio, discrezione e
responsabilità. |
![]() |